Come cambiare la tua vita in una settimana con gli scambi europei dell’Erasmus+
Vuoi dare una svolta alla tua vita ma non hai così tanto tempo a disposizione e il salvadanaio piange? Non ti preoccupare, ci sono gli scambi europei dell’Erasmus +!
Sì, perché l’Erasmus + non è solo quello universitario dove si possono sostenere degli esami universitari all’estero (progetto fenomenale).
Incredibile, eh? Eppure c’è un mondo aldilà del progetto Erasmus universitario. Per citarne alcuni:
- scambi europei
- corsi di formazione
- seminari
- servizi di volontariato
Oggi ti parlerò del primo esempio: sono definiti europei, giovanili, interculturali… Gli scambi dell’Erasmus+ toccano così tanti aspetti che è difficile anche solo definirli con una singola parola!
Ok ok…ma quindi, cosa sono gli scambi europei?
- è un incontro tra due o più gruppi di ragazzi tra i 13 e i 30 anni (ma anche over30 – come vedremo), provenienti da due o più Paesi aderenti al programma Erasmus+.
- dura tra i 5 e i 21 giorni (in media, una settimana), giorni di viaggio esclusi
- è incentrato su un tema particolare (si spazia dalla cittadinanza attiva alle danze popolari, dall’inclusione sociale alla green economy, ma anche il benessere mentale, l’imprenditorialità, la fotografia, etc…)
- si basa sui principi dell’educazione non-formale, del learning-by-doing (“imparare facendo”)
- NON è collegato alla scuola o all’università, ovvero puoi partire semplicemente a patto che tu sia un cittadino di un Paese aderente al programma.
- si svolge in lingua inglese, ma non avere paura se il tuo livello è da first reaction, shock! bicöz: da una parte, migliorerai il tuo inglese, dall’altra scoprirai un sacco di nuovi modi di comunicare che non coinvolgono nessuna lingua!
- ti dà diritto a ricevere lo Youthpass, un certificato europeo sulle competenze che avrai acquisito
- è reso possibile grazie all’interazione di diverse organizzazioni (che possono essere anche gruppi informali di giovani).
“Mh, interessante, sì… Ma quanto costa?”
Uno degli aspetti più inclusivi degli scambi europei è che è (quasi) gratis! Prima che pensi “ok, quel ‘quasi’ rivela la solita fregatura…” ti descrivo con trasparenza l’aspetto finanziario dello scambio:
- il 100% del viaggio ti viene rimborsato alla fine dello scambio – 100% entro un limite massimo che conoscerai comunque in anticipo e che di solito basta e avanza. Attenzione: l’unica condizione per avere diritto al rimborso è – oltre ovviamente alla partecipazione allo scambio – presentare tutti i tuoi titoli di viaggio (anche il biglietto della metro!), che quindi dovrai stare attento a conservare.
- vitto e alloggio sono coperti al 100% dal programma
- ci sarà una piccola quota associativa da versare all’organizzazione con cui parti: la quota varia in base all’organizzazione e in media si aggira intorno ai 25€ o poco più.
Insomma, pagherai circa 25€ per un’esperienza di una settimana… Grazie di esistere, Erasmus+!
Anche per i “millenials”
Ma se vado a Parigi posso farmi il selfie con la Tour Eiffel?
E quale sarebbe il fine degli scambi europei allora?
- tante attività per rompere il ghiaccio, far conoscere i partecipanti tra loro, e creare il gruppo;
- numerosi laboratori basati sull’educazione non-formale, incentrati sul tema dello scambio, ma non solo;
- giochi di ogni tipo!
- momenti di riflessione
- una o due gite turistiche 🙂
- ogni sera, un’attività di relax per rinforzare i legami nel gruppo: io personalmente adoro le serate in cui ogni gruppo prepara un banchetto con i prodotti tipici del proprio Paese e presenta danze, canzoni, o quello che preferisce, del proprio Paese. Troppo divertente!
Uno scambio dura poco, ma resta per sempre
- maggior spirito di adattamento e di iniziativa
- più dimestichezza con i viaggi
- capacità di vivere e lavorare in gruppo
- sarai più sciolto e leggero
- abbatterai tanti stereotipi, vivrai nel rispetto delle differenze
- imparerai aneddoti divertenti sulla storia e sulla cultura di altri Paesi
- il tuo inglese sarà migliorato
- avrai una conoscenza più ampia sul particolare tema dello scambio.
Per conoscere le opportunità attive puoi consultare il sito delle opportunità europee, consultare un’associazione se ne conosci qualcuna o iscriverti alla newsletter e seguirci sulle nostre pagine social!
Ho 35 anni sarei interessata ad uno scambio europeo
Ciao Evelina, puoi cominciare a contattarmi su Instagram o su Facebook, così ne parliamo, mi spieghi se stai cercando qualcosa in particolare e vediamo come riesco ad aiutarti 🙂
Se vuoi, in ogni caso, puoi anche iscriverti alla newsletter. Appena ripartirà tutto posteremo le opportunità offerte dalle organizzazioni con cui siamo in contatto. Ti aspetto sui social intanto 🙂